Sanremo batte Harry Potter negli ascolti TV





Anno 2018.
È gennaio e Mediaset annuncia che farà la maratona dei film di Harry Potter, a partire dal giorno 16.
Sei fan di Harry Potter e il 16 gennaio sei davanti alla televisione, a goderti il primo film della saga. Ci sei anche il 23, poi il 30.
A inizio febbraio ricevi la notizia più brutta della tua vita: il tuo gatto è stato investito ed è morto martedì 6 febbraio Harry Potter e il Calice di Fuoco non verrà trasmesso, perché quel giorno inizia il Festival di Sanremo, quindi Mediaset ha sospeso la programmazione della Rete per tutta la settimana.
Ti scopri PotterMinkia, diventi complottista, inizi a offendere mezzo mondo e io – grazie a te – posso scrivere questo articolo. Perché certi disagi meritano di essere ricordati.






Sì, nel 2018 ho scritto un articolo – intitolato PotterMinkia contro Sanremo – in cui ho raccolto e analizzato alcuni dei commenti più disagiati lasciati sui social dai PotterMinkia, dopo l’annuncio che la maratona dei film di Harry Potter sarebbe stata interrotta per una settimana – sette fottutissimi giorni –, in quanto il quarto film avrebbe dovuto andare in onda martedì 6 febbraio, giorno di inizio del Festival di Sanremo.
Sul web scoppiò il putiferio e i PotterMinkia dimostrarono di avere conoscenze praticamente nulle per quanto riguarda il mondo della televisione. E, credetemi, non bisogna essere esperti nel settore per comprendere determinati aspetti – come, per esempio, che Mediaset e Rai sono “rivali”, quindi non hanno alcun interesse a spianarsi la strada l’un l’altra.

Quello che però mi fece più ridere fu che tanti – anche troppi – PotterMinkia dichiararono che la Mediaset aveva accettato la richiesta da parte della Rai di sospendere la messa in onda della maratona. Secondo i PotterMinkia, questa richiesta sarebbe stata avanzata perché la Rai sapeva che, contro Harry Potter, Sanremo non avrebbe avuto possibilità. Non avrebbe fatto ascolti, avrebbe registrato lo 0% di share, perché nessuno può battere i film di Harry Potter.
Sono tantissimi i programmi che battono film di Harry Potter, ma tant’è.






Ieri, comunque, c’è stato il Giorno della Grande Sfida.
Quest’anno, Mediaset ha deciso di non sospendere la programmazione delle Rete e si sta comportando come se Sanremo non esistesse. Infatti ha trasmesso il Grande Fratello, sabato ci sarà C’è posta per te e ha fatto Harry Potter. Quello che doveva fare il 100% di share, che doveva asfaltare Sanremo con gli ascolti.

Ebbene, ieri sera, Sanremo è stato visto da una media di 9.240.000 di spettatori (pari al 57,6% di share). Nello specifico, la fascia di programmazione che interessa a noi – quella che va dalle 21:25 alle 23:31, in quanto Harry Potter è finito verso mezzanotte – ha intrattenuto 13.341.000 di spettatori (pari al 57,20% di share).
Harry Potter e l’Ordine della Fenice, invece, è stato visto da 801.000 persone (pari al 3,63% di share).
Questo significa che Sanremo ha avuto ascolti undici volte superiori quelli di Harry Potter – che diventano sedici volte superiori, se consideriamo solo la fascia specifica.

E, boh… direi che non è il caso di aggiungere altro.
Si può solo dire che Sanremo è Sanremo, e ammettere che il film della nostra saga preferita non potrà mai eguagliare quello che è a tutti gli effetti il programma più visto d’Italia non ci rende meno fan. Al contrario, ci rende obiettivi.






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Pubblicato da Lisa

Divoratrice onnivora di libri, quando viaggio porto con me sempre mille libri. No, non sto esagerando: ho il Kindle, piccolo dispositivo che mi ha cambiato la vita e ha fatto sospirare di sollievo il mio portafoglio. — Sono anche scrittrice (per maggiori informazioni visita il sito: lisamantuano.altervista.org).