Ecco qui il riepilogo mensile della Fast Reading Challenge di gennaio.
UN LIBRO CON UNA CREATURA SOVRANNATURALE
TITOLO: Il Matrimonio Combinato: Vampiri immortali del Regno maledetto
AUTORE: Taylor Van Cleve
PAGINE: 78
VOTO: ⭐ – Abbandonato
SINOSSI: Lord Ashton Gareth Windham è innamorato di due uomini. L’unico problema è che questi due uomini sono vampiri che vivono nel castello di Windham insieme a fantasmi e altre creature. C’è una maledizione sulla terra che sarà contenuta se Ashton sposa la figlia di un regno limitrofo. Per mantenere la tentazione lontano da Ashton, cresce da sola in un monaco come l’impostazione. Lui cerca di fuggire più volte, ma viene trovato e riportato. In disperazione, decide di porre fine alla sua vita. Quella notte Grant e Ethan gli appaiono e cambiano la vita.
RECENSIONE
Libro pessimo: essendo tradotto con Google Traduttore non si capisce nulla di ciò che c’è scritto. Ci sono frasi troncate a metà e i verbi cambiano tempo a caso.
Inizialmente gli amanti del protagonista vengono presentati come femmine, per poi diventare maschi e ritornare femmine nella riga successiva.
L’ho interrotto dopo un paio di capitoli, perché è davvero impossibile da leggere.
UNA RACCOLTA
TITOLO: 13 storie spaventose brevi
AUTORE: Philipp J. Spieleder
PAGINE: 30
VOTO: ⭐ – Abbandonato
SINOSSI: 13 storie spaventose brevi perché giovane e vecchio fornite un’atmosfera oca-carne fatidica.
Storie ideali per Halloween e naturale anche in altri giorni. Essi hanno il coraggio per leggere queste storie?
Molti divertimento e uno orrori raccapriccianti.
RECENSIONE
Per essere spaventose, le storie sono spaventose. Non per il contenuto, ma per il modo orrido in cui sono scritte, in quanto il libro è tradotto con Google Traduttore.
Ho interrotto la lettura dopo una manciata di pagine.
UN LIBRO DI POESIE
TITOLO: Caro papà… Le parole non dette
AUTORE: Autori vari
PAGINE: 80
VOTO: ⭐⭐⭐⭐⭐
SINOSSI: Il papà. Quante volte abbiamo iniziato a scrivergli una lettera, pensato di telefonargli o di passarlo a trovare, e poi la frenesia di una vita sempre in allerta ha dilatato il nostro tempo e il “dopo” è diventato “domani”… Quante volte ci siamo trattenuti invece di seguire l’istinto e abbracciarlo o abbiamo soffocato in gola un “ti voglio bene”, pensando di essere meri sciocchi sentimentali. Quante volte l’abbiamo trascurato senza tener conto delle sue emozioni, sicuri che ci sarà sempre e comunque, perché un papà è questo che fa… “Caro papà… Le parole non dette” è un’antologia di prosa e poesia frutto del primo concorso letterario de “Gli scrittori della porta accanto”, dedicato ai papà, a tutte quelle parole non dette, trattenute troppo a lungo, spesso anche oltre la loro stessa vita. La poesia e la prosa, infatti, più della narrativa, riescono a denudare l’anima dell’uomo, a raccontarla, a far riaffiorare quell’io onirico dove spesso si fermano i ricordi e le intenzioni. I messaggi, dolcemente intensi, ricordi nostalgici, sono prevalentemente dedicati a papà che non ci sono più o che non ci sono mai stati. Così, le parole non dette pesano come macigni o, al contrario, ci alleggeriscono lo stomaco.
RECENSIONE
Poesie molto belle, toccanti e commoventi.
UN LIBRO A TEMA BDSM
TITOLO: 24/7: La Giornata di Uno Schiavo
AUTORE: Massimo Notte
PAGINE: 46
VOTO: ⭐
SINOSSI: Cosa vuol dire appartenere ad un’altra persona? Esserne al completo servizio? Vivere in funzione di lei, fino a rinunciare perfino al proprio nome?
Il protagonista del racconto ha messo tutto da parte per vivere come proprietà di sua moglie Rebecca, una donna matura e sicura di sé. La sua appartenenza è totale, e non conosce un momento di riposo. Quando la donna porterà a casa il suo amante, però, l’uomo si troverà ad affrontare un limite che non avrebbe mai creduto di dover a tutti i costi superare, pena un altro mese di castità forzata…
RECENSIONE
Il libro inizia bene, ma dopo qualche pagina diventa abbastanza insensato e ripetitivo.
Il BDSM, inoltre, viene trattato malissimo, infatti il protagonista dichiara di aver dovuto lasciare il lavoro ed aver donato tutti i suoi risparmi alla sua Dom, per poter essere al suo servizio ventiquattr’ore su ventiquattro, sette giorni su sette. Cosa che col BDSM c’entra ben poco, in quanto in questo campo si può essere schiavi solo nella sfera sessuale, non di certo nella vita privata!
UN LIBRO CHE INIZIA CON LA LETTERA DEL MESE
TITOLO: Gocce d’acqua in un mare di petrolio
AUTORE: Alessandro Bon
PAGINE: 78
VOTO: ⭐⭐⭐⭐
SINOSSI: Le poesie vennero scritte fra il 1995 e il 2001. Un percorso di dolore attraversato dalla solitudine, la depressione e la disperazione di un giovane uomo che non conosceva ancora il corpo femminile. Liriche che abbracciano temi come l’amore, il rapporto con dio, la religione, la depressione. Una poesia intima che guarda con interesse allo scopo della vita, uno scopo che pare non esserci per l’autore in quel frangente della sua vita Questo è un libro da leggere, e assaporare, come l’opera prima di un giovane poeta che in esso mette le basi per un futuro fatto da liriche sempre più profonde e belle. Una raccolta di poesie, pensieri, sofferenze, che racchiudono in sé le emozioni di molti giovani che cercano nella vita un punto di contatto con la realtà e l’amore.
RECENSIONE
Poesie molto belle e interessanti, alcune molto toccanti.
UN LIBRO A SCELTA
TITOLO: L’azzurro dell’amicizia
AUTORE: Imma Pontecorvo
PAGINE: 42
VOTO: ⭐⭐⭐
SINOSSI: Alessia è un’adolescente come tante, con un’innata passione per la danza e soprattutto per la scrittura. Da grande, infatti, sogna di diventare una giornalista. Condivide questi interessi con la sua migliore amica, Shaila, di origini indiane. Entrambe non hanno mai badato al diverso colore della pelle, o alla differenza tra le proprie culture di origine. All’inizio del secondo anno di liceo, però, l’inserimento in classe di due ripetenti, Gilda e Iolanda, romperà gli equilibri. Fin dai primi giorni, Shaila viene aggredita dalle due bulle con insulti razzisti e minacce di violenza. Solo grazie all’autenticità di quel bene sincero che provano l’una per l’altra riescono a superare queste difficoltà, ridipingendo le loro vite di azzurro. Una storia di due adolescenti ispirata a fatti reali, che affronta i temi attuali della disuguaglianza sociale, del razzismo e del bullismo in contesti scolastici ed extrascolastici. Un racconto che intende aprire un dialogo tra adulti e minori, al fine di sensibilizzare le coscienze su questi temi che negli ultimi anni stanno condizionando la vita di molti adolescenti.
RECENSIONE
Racconto molto carino incentrato su bullismo e razzismo, ma tentenna un po’ in alcuni punti.
UN LIBRO HORROR
TITOLO: Il laboratorio degli orrori
AUTORE: Davide De Boni
PAGINE: 94
VOTO: ⭐⭐⭐
SINOSSI: Anche quando la morte cammina per le strade, il vero orrore riesce sempre a nascondersi nei posti meno sospetti…
All’inizio è un’alba come tante altre, prima che il sangue cominci a tingerla un po’ troppo di rosso. Quando i morti si rialzano e invadono le strade, Lucas è costretto a fare i conti con una realtà spietata e terrificante, che mette a dura prova la sua razionalità. Si ritrova ben presto a dover guidare un gruppetto di superstiti in fuga, che come lui possono affidarsi soltanto al proprio fiato e alla speranza di lasciare la città. Lottando con tutte le forze per non essere divorati da un mondo terribilmente affamato, Lucas e gli altri scopriranno che in realtà il vero orrore non è quello che digrigna i denti alle loro spalle, ma quello che si nasconde in un laboratorio ben più spaventoso del mondo degli zombie…
RECENSIONE
Storia interessante e coinvolgente, ma il laboratorio citato nel titolo non c’entra nulla con il resto della trama ed è citato per due paginette appena. In suddetto laboratorio, infatti, non vengono fatti esperimenti che possono aver dato il via all’apocalisse zombie scoppiata e quella che dovrebbe essere la trama principale del libro (ciò che succede nel laboratorio), passa in secondo piano.
Le ultime 22 pagine del libro sono solo di pubblicità.
UN LIBRO DI NARRATIVA
TITOLO: Il primo peccato
AUTORE: Luca Centi
PAGINE: 29
VOTO: ⭐
SINOSSI: Londra, 1837. La giovane Talia si sta preparando per un viaggio molto particolare. Una missione in una delle magioni più belle di Brighton. Qui la ragazza dovrà intrufolarsi per rubare il Primo Peccato, un oggetto prezioso, l’eredità del padre inventore scomparso da poco. Questo oggetto nasconde un terribile segreto, un segreto che riguarda la vita di Talia e gli strani sogni che popolano le sue notti…
RECENSIONE
Questo racconto è un prequel lungo quattro pagine, di un altro libro scritto dall’autore. Racconto che poteva essere inserito tranquillamente come prologo di suddetto, perché messo così sa tanto di presa in giro: non è specificato da nessuna parte, infatti, che si tratta di un prequel.
Già, perché scrivere sulla copertina «Un racconto inedito dell’autore di “Il sogno della Bella Addormentata”» non implica che questo ne faccia parte, perché c’è un “dell’autore” di troppo.
Preso a sé, dunque, ci si ritrova davanti a un racconto inconclusivo, senza capo né coda e di cui non si può capire granché. Le restanti venticinque pagine sono di pubblicità, ma il link finale porta a una pagina bianca.
UN LIBRO EROTICO
TITOLO: Un’indagine finita male
AUTORE: Cassandra Goren
PAGINE: 34
VOTO: ⭐ – Abbandonato
SINOSSI: Il tipo muscoloso l’ha sollevata da terra con una mano, raccogliendo la borsa con l’altra, penzolando entrambe a mezz’aria.
Il padre di Maurilio declinò persino di guardarla. “Maurilio, vai nella tua stanza e gioca con la tua piccola amica, tieniti semplicemente fuori dai piedi” disse con voce esasperata.
Rosaria si sentiva piccola e insignificante, essendo maltrattata e poi congedata così alla leggera. Era una donna attraente abituata a far girare la testa nei club e nei bar. Spesso durante un’indagine aveva assunto il ruolo di distrarre un uomo, mentre un collega cercava nella sua stanza d’albergo o in casa. Sapeva come ammaliare un maschio, anche se in questo momento si sentiva piccola e stupida.
Di solito indossava un abito sofisticato e di uno stilista, quindi essere vestita come una ragazza della scuola era uno svantaggio. Con questi gangster in giro aveva un disperato bisogno di mantenere quell’immagine in movimento. La piccola gonna scozzese con una camicetta bianca era l’uniforme di una scuola privata vicina. La indossò più corta e i suoi seni riempirono la parte superiore, rendendo l’uniforme con un aspetto lascivo, in modo da attirare il figlio.
Non era colpa sua se avevano scelto la serata sbagliata per visitare la casa. Come faceva a sapere che stavano organizzando incontri d’affari illeciti?
RECENSIONE
Il libro è completamente sgrammaticato ed è davvero un’impresa riuscire a leggerlo. L’ho interrotto dopo una manciata di pagine.
UN LIBRO FANTASY
TITOLO: Il richiamo del mare
AUTORE: Samantha L’Ile
PAGINE: 48
VOTO: ⭐⭐⭐
SINOSSI: Alyssa si risveglia in un sogno: Ailoon è un mondo fantastico, la sua diversità la rende normale e il bellissimo Imaliel si proclama il suo compagno. Ma quale destino la attende negli abissi?
RECENSIONE
Un racconto molto carino ambientato sott’acqua. In alcuni punti è scritto in modo un po’ troppo affrettato, ma nel complesso è interessante.
UN LIBRO A TEMA LGBT
TITOLO: Sottomesso al mio capo
AUTORE: Leonardo Parsifal
PAGINE: 25
VOTO: ⭐
SINOSSI: Carlo è un uomo sposato, ed una mattina incontra il suo nuovo capo, un uomo alto, dal corpo tonico, ed estremamente autoritario. Pian piano arriverà a sottomettersi sempre di più a lui, varcando limiti che mai avrebbe immaginato.
RECENSIONE
Leggendo la sinossi [su Amazon] sono caduta per terra dal ridere. Tralasciando l’autore che autoelogia questo racconto come se fosse il libro più bello del secolo – ho cercato le recensioni riportate e non si trovano da nessuna parte; non è specificato da chi o cosa sarebbe stato scelto come romanzo (non è un romanzo, non ha abbastanza parole per essere considerato tale) erotico del mese –, è riportata l’infelicissima frase che questo libro sarebbe adatto alle “donne in cerca di svago, eccitate dall’amore omosessuale e dal sesso gay” – che mi tocca leggere nel 2019!
Be’, il libro è un insieme dei classici cliché presenti in questo genere di racconti e di conseguenza non è per nulla originale.
Il protagonista è il tipico uomo sposato, etero che più etero non si può, ma che scopre di essere un gay represso non appena arriva un uomo a caso a sottometterlo. Se inizialmente è restio a “trastullarsi” davanti a un altro uomo – perché lui è eterissimo e non fa certe cose – con il passare dei minuti ci prende gusto e scopre che gli piace.
Il dominatore, ovviamente, riesce a sottomettere l’altro con il ricatto. In questo caso, poi, è fastidiosissimo, in quanto si comporta come se fosse un bulletto di prima superiore, il quale pesta i piedini per terra perché vuole ottenere qualcosa.
Come se tutto questo non bastasse, il racconto è il primo capitolo (inteso come capitolo, non volume) di quello che dovrebbe essere un romanzo, perché – da quello che ho notato – l’autore sta pubblicando un capitolo di poche pagine per volta, come se fosse su un sito di fanfiction.
UN LIBRO ROMANTICO
TITOLO: La ragazza che si trucca
AUTORE: Carla Vangelista
PAGINE: 13
VOTO: ⭐⭐⭐
SINOSSI: Sono una che non piange quasi mai, per questo mi piace vedere gli altri che lo fanno al mio posto.
RECENSIONE
Prequel di un altro romanzo, è uno “spaccato di vita” quotidiana interessante da leggere.
Devo ammettere che questa Fast Reading Challenge non è iniziata nel migliore dei modi, in quanto il primo libro che ho scelto di leggere (quello con una creatura sovrannaturale) era tradotto con Google Traduttore, quindi ho dovuto interrompere la lettura, perché ovviamente non si capiva nulla. Così ho deciso di buttarmi sul genere horror (una raccolta)… e anche in questo caso ho beccato dei racconti tradotti con Google Traduttore. In totale ho abbandonato tre libri; l’ultimo scritto in modo terribile e questa volta non per colpa di Google Traduttore.
Sono contenta di aver portato a termine questo mese, anche se con un po’ di fatica, in quanto ho iniziato a metà gennaio e il 29 è uscito Kingdom Hearts III, quindi da quel giorno mi sono dedicata completamente al videogioco – e scusate, lo aspettavo da 1694 giorni!
Spero che febbraio non mi riservi nuovi libri tradotti in modo osceno e – per i punti in cui qui ho dato i voti più bassi – spero di trovare qualcosa di più interessante!
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